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Google acquista “Skybox Imaging”

skybox“Google” acquista “Skybox Imaging” per 500 milioni di dollari. Lo afferma “Google” in una nota, sottolineando che i satelliti “Skybox” potrebbero aiutare i servizi di “Google”, migliorandone l’accuratezza. «Nel tempo speriamo che la tecnologia “Skybox” ci aiuti a migliorare l’accesso a Internet» mette in evidenza “Google”.
L’intento è soprattutto quello di consentire al servizio “Maps” di continuare a fornire «immagini accurate e aggiornate».
“Skybox”, con sede a Mountain View (California) come il motore di ricerca, fornirà tecnologia che aiuterà a migliorare l’accesso Internet, i soccorsi in situazioni di emergenza e lo sviluppo delle auto che si guidano senza intervento umano, che “Google” ha da poco presentato. Tra i soggetti che hanno investito nella società figurano “Khosla Ventures”, “Bessemer Venture Partners” e “Canaan Partners”. Resta da capire quando la transazione verrà completata.
L’annuncio odierno segue quello dello scorso aprile, quando “Google” disse di prepararsi a comprare “Titan Aerospace”, produttore di droni ad alta quota pensati per restare nei cieli per anni. La cifra allora non fu svelata. “Google” non è la sola a puntare sui velivoli senza comandante. Anche “Amazon” sta sviluppando droni per effettuare consegne mentre “Facebook” ha rilevato il produttore inglese “Ascenta” lo scorso marzo.
“Business Insider” aggiunge che i cartografi digitali stanno provando a immaginare a cosa possano servire tutti questi dati geospaziali, che finora erano accessibili sono all’ambito militare. In teoria, così si potrà seguire un individuo dallo spazio, ma ne trarranno benefici anche il settore agricolo, gli aeroporti, gli impianti nucleari, insomma tutto ciò che necessita monitoraggio. La sfida è poter contare su un satellite che sia piccolo ed economico ma sappia fornire un’ottima qualità delle immagini. E “Skybox” pensa di averlo fra le mani: lo “SkySat” è grande quanto un elenco telefonico e consuma pochissimo.

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