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Sport e integrazione, a Catania Marelibera 2014

mareliberaCATANIA – Sport, integrazione, socialità e condivisione: approda a Catania la “flotta” di solidarietà di Marelibera 2014, organizzata dall’Uvs (Unione Italiana Vela Solidale), in collaborazione con il Centro Koros, il Comune di Catania, la Capitaneria di Porto, l’Autorità portuale e Ipercoop, presentata nella sala Giunta dell’Amministrazione. «Catania è la prima città del Sud Italia che aderisce alla rete delle città solidali – ha affermato il sindaco Enzo Bianco – e si distingue per la straordinaria qualità di presenze nel mondo del volontariato sia esso rivolto ai migranti, alla disabilità, alla scuola».
Grazie alla passione e all’entusiasmo della vela, infatti, Marelibera porterà per mare equipaggi composti da disabili, normodotati, minori del circuito penale e con disagio sociale, con la partecipazione delle famiglie e il supporto dei volontari e delle associazioni coinvolte, per una grande festa della città e per la città. «Marelibera porta con sé un messaggio socio-educativo importante – ha affermato l’assessore comunale al Welfare Fiorentino Trojano – si tratta di barche speciali, come chi sarà a bordo, simbolo del progresso sociale e dell’attenzione alle fasce più deboli o con difficoltà». Significativa anche la collaborazione a livello nazionale dei Circoli Velici Nic e Tamata che aderiscono all’iniziativa e della Lega Navale che metterà a disposizione un sollevatore speciale per imbarcare i disabili.
Il mare e la vela dunque come risorse dal punto vista didattico, educativo e formativo: «Grazie al lavoro di Uvs (che riunisce le più importanti associazioni italiane che utilizzano la vela nell’area del disagio fisico, mentale e sociale) e alla sinergia con le istituzioni, gli enti preposti, le associazioni, i servizi assistenziali abbiamo costruito una rete capillare che renderà possibile la riuscita della tre giorni di MareLibera – ha sottolineato Francesca Andreozzi, presidente Koros – adesso tocca alla città, ci aspettiamo una risposta sentita e una grande partecipazione. Cominceremo venerdì 26 accogliendo gli equipaggi al Porto di Catania, proseguiremo il 27 mattina con il convegno “Vento di Solidarietà – Vento di Legalità” al Palazzo della Cultura, con la presentazione progetto sulla Mappatura dei Porti Firma Protocollo UVS e IYFR, cui seguiranno laboratori di marineria per le scuole e la veleggiata aperta ad associazioni, scuole e cittadini. Domenica 28, alle 10, tutti in mare per la veleggiata MareLibera, dimostrando che si può fare educazione e riabilitazione sociale anche in mare aperto».
Alla conferenza di presentazione erano presenti, tra gli altri, la direttrice Ussm (Ufficio servizio sociale per i minorenni) Vincenza Speranza, il comandante di Fregata della Capitaneria di Porto Danilo Marino, Roberto Nanfitò dell’Autorità Portuale, la dirigente responsabile della programmazione Ufficio scolastico provinciale Rosita D’Orsi, il responsabile delle Politiche sociali Ipercoop Sicilia Giovanni Pagano, il presidente Archè Fondazione Piazza dei Mestieri Emilio Romano, il rappresentante del Cnos Catania, Angela Rendo referente siciliana del Coordinamento disabili gravi e gravissimi, Salvo Raffa presidente del Centro servizi per il Volontariato, Claudio Saita coordinatore della Rete delle associazioni.

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