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A Caltagirone la rassegna “Famiglie a Teatro”

Pifferaio MagicoCon l’arrivo della primavera si rinnova a Caltagirone (CT) l’ appuntamento con “Famiglie a Teatro”, la Rassegna di teatro interamente dedicata all’infanzia promosso dall’Associazione Culturale “Nave Argo”.

Gli spettacoli in cartellone sono tre, proposti da altrettante compagnie teatrali siciliane e saranno rappresentati presso l’Auditorium del plesso scolastico di Via Fisicara, 74 tra inizio Marzo e metà Aprile 2015.

La Rassegna sarà aperta Domenica 1 Marzo (1° turno alle ore 16,30 e 2° turno alle ore 18,30) proprio da Nave Argo con lo spettacolo “Un Principe Ranocchio” diretto e interpretato da Iridiana Petrone assieme a Fabio Guastella. Uno spettacolo che con l’ironia e la leggerezza dei personaggi in scena propone agli spettatori una riflessione sull’importanza dei veri valori sui quali fondare la propria esistenza e le relazioni sociali: l’educazione e la sincerità, la lealtà e il rispetto degli altri.

Domenica 15 Marzo alle ore 17,30 sarà in scena il gruppo teatrale La Casa di Creta di Catania che presenterà lo spettacolo “Zapp! Il Supereroe” di e con Antonella Caldarella e Steve Cable. Una storia originale che con l’ausilio di burattini, canzoni e musiche raccontata in maniera semplice e leggera attraverso la comicità il tema della videodipendenza presso le nuove generazioni.

La Chiusura della Rassegna, Domenica 12 Aprile alle ore 18,00, è affidata alla Compagnia La Bottega del Pane di Ragusa con lo spettacolo “Il Pifferaio Magico”. In scena Rita Salonia, anche autrice e regista dello spettacolo, e la musicista Nicoletta Fiorina racconteranno le avventure di un pifferaio che magiche melodie aiutò un piccolo apese a liberarsi dall’invasione di tanti topolini.

Positiva la collaborazione con l’ Istituto Comprensivo “G. Arcoleo” che ospita, senza oneri, la rassegna presso l’ Auditorium del Plesso scolastico di Via Fisicara n.74. Come per gli anni passati anche per questa edizione Nave Argo “restituirà” agli studenti dell’Istituto una parte degli incassi acquistando strumentazioni funzionali alle attività performative: una “buona pratica” di costruzione di relazioni e soluzioni nell’interesse della Comunità.

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