Si avvicina Halloween, la notte più macabra e spaventosa dell’anno, durante la quale, secondo antiche credenze celtiche, si viene a creare una sorta di connessione tra il mondo dei morti e quello dei vivi, consentendo agli spiriti di tornare sulla terra. Il mondo dell’occulto esercita da sempre un grande fascino, e sempre più persone festeggiano questo giorno con party a tema.
Paese che vai tradizione che trovi! Ormai da sei anni in casa mia si festeggia Halloween. La casa comincia a profumare di spezie autunnali sin dal primo di ottobre. Si decora e ci si accosta allo spirito autunnale.
Non tutti sanno, però, che la festa di Halloween non nasce in America ma ha origini antichissime rintracciabili in Irlanda, quando la verde Erin era dominata dai Celti. Halloween corrisponde infatti a Samhain, il capodanno celtico.
Dall’Irlanda, la tradizione è stata poi esportata negli Stati Uniti dagli emigranti, che, spinti dalla terribile carestia dell’800, si diressero numerosi il nuovo continente dove crearono, come molte altre nazionalità, una grande comunità. Gli Irlandesi mantennero vive le loro tradizioni ed i costumi della loro patria, e tra di essi Halloween. Ben presto, questa usanza si diffuse in tutta l’America, diventando quasi una festa nazionale.
Più recentemente, gli Stati Uniti hanno esportato in tutto il mondo i festeggiamenti di Halloween, contagiando anche quella parte dell’Europa rimasta fuori dalle celebrazioni come ad esempio la nostra Italia.
Ed ecco apparire in molte case italiane la famosa zucca e i bambini mascherati che bussano alle porte per fare “trick or treat” “dolcetto o scherzetto”.
In America le case sono tutte decorate quasi a gara per il miglior travestimento. I supermercati sono stracolmi di scaffali pieni di caramelle e cioccolata affinchè ci si prepari per la sera del 31 ottobre, quando grandi e piccini bussano alle porte per celebrare Halloween.
Io invece, con il pallino della cucina, mi diletto nel preparare il dolce tipico di questo periodo dell’anno: la “Pumpkin Pie” che voglio condiviere con i miei lettori, buona merenda!
INGREDIENTI
Per la pasta
250 g Farina
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
125 g di Burro freddo
1 Uovo
1/2 cucchiaio aceto alla frutta
Per il ripieno
500 g di Zucca (polpa)
50 g di Burro
1 cucchiaino di Cannella
1 pizzico abbondante di Noce Moscata grattugiata
1 buon pizzico di Chiodi di garofano
6 cucchiai di Sciroppo d’acero
100 ml di latte
50 g di zucchero
4 cucchiai di Panna montata
40 g di Amido di mais
3 Uova
2 cucchiai di Mirtilli
Per la pasta:
Mettere la farina a fontana su una superficie di lavoro, mescolare con lo zucchero e il sale e fare un buco nel mezzo della farina. Tagliare il burro a pezzetti. Rompere l’uovo, aggiungete l’aceto e circa 50 ml di acqua tiepida e tritare tutti gli ingredienti fino a che non assomigliano pangrattato. Amalgamare rapidamente l’impasto con le mani, formare una palla, avvolgerla nella pellicola e mettere in frigo per circa 30 minuti.
Farcitura:
Tagliare a dadini la zucca. Fate sciogliere il burro, aggiungete la zucca, le spezie (cannella, noce moscata, chiodi di garofano) e lo sciroppo d’acero e fate cuocere a fuoco vivace, mescolando, sin che tutto non sia amalgamato. Aggiungere il latte, coprire e cuocere per circa 10 minuti a fuoco basso, o fino a quando la zucca non è morbida. Schiacciare la zucca fino a formare un purè e lasciate raffreddare.
Preriscaldare il forno a 200 ° C (ventilato 180C).
A questo punto, lavorate l’impasto brevemente e stendete tra 2 fogli di carta da forno formando un cerchio un po ‘più grande della teglia. Foderare la teglia con la pasta e tagliare la pasta in eccesso sul bordo. Punzecchiare la pasta più volte con una forchetta.
Mescolare il pure di zucca con lo zucchero, panna, amido di mais e i tuorli d’uovo. Montare gli albumi a neve e inseriteli senza spezzarli nel compost di zucca. Versare l’impasto sulla frolla e cuocere per 35-40 minuti.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare. Prima di servire, mescolare i mirtilli rossi con lo zucchero. Mettere al centro della torta di zucca e servire.
Tixiana Ciacciofera Triolo per SdG International