sabato , Dicembre 21 2024

Gesù come Brad Pitt?

Pasqua è passata portandosi appresso le immagini hollywoodiane del Cristo BradPittiano. L’ariano Gesù: biondo, palestrato e con l’occhio languido, ha inondato i social coi pulcini e le uova di cioccolata, per augurare a credenti e no pace e serenità. Venerdì Santo il Risorto era stato postato Crocifisso: mani inchiodate e sanguinanti, costati squarciati, dettagli sadici e orribilmente compiaciuti. Ora prescindendo da ogni speculazione iconoclastica e limitandosi alla banalità ordinaria, domandiamo: MA PERCHE’?
Abbiamo davvero bisogno di pensare a Gesù come all’eroe bello e dannato del cinema americano? Abbiamo davvero bisogno di dettagli anatomici sanguinolenti per credere? “Se io fossi…” dicevano e Dalla e d’Alcamo mi offenderei parecchio per le greggi bisognose di dei belli e torturati, pronti a dubitare delle sofferenze degli altri, mai abbastanza belli e mai abbastanza finti.
Santità un anatema a chi fa usa di immagini distorte e devianti non ci starebbe bene?

Gabriella Grasso

Check Also

ASP Enna: inaugurazione della nuova UTIN all’Ospedale Umberto I

La Direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, assieme all’Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale …