Oggi non sono potuto scendere in strada per protestare, ma protesterò “a modo mio”

Greta Thunberg, 16 anni, aspergica, è riuscita a muovere un’ondata che sta travolgendo il mondo interno, un’onda che nessuno si sarebbe mai aspettato dal mondo giovanile (o così almeno credo io): il cambiamento; e non mi riferisco solo alla protesta ambientale, già onorevole di per se, ma il fatto che il mio mondo abbia finalmente dato voce ad un problema che ormai infiamma il globo; con le stesse parole di Greta, “una casa che va a fuoco”. Ma ovviamente, come ci si dovrebbe aspettare da un movimento giovanile, nessuno sarà disposto a prendere sul serio quest’ondata.
I giovani hanno fatto finalmente capire che loro hanno voglia di cambiamento; ed immagino anche che qualcuno abbia già riferito che il mondo che gli adulti ci lasceranno sarà irreparabile. Dopo questo, l’unica cosa che posso fare è augurare ai giovani protestanti buona fortuna da uno di loro, e agli adulti consiglierei di prendersi qualche responsabilità invece di scaricarle tutte quante sui giovani, invece di rendersi conto che anche loro sono gli abitanti della stessa casa.
-Qualcuno che voleva solamente parlare, 14 anni

a cura di Gabriella Grasso