Mafia di casa nostra

A Vittoria un delinquente italianissimo, affiliato alla famiglia Dominante-Carbonaro e vicino alla famiglia mafiosa dei Rinzivillo, ha ammazzato un bambino e difettato il cuginetto perchè gli è scappato il Suv nei vicoletti del paese. Rosario Greco alterato da alcol e cocaina ha investito due bambini, giovedì scorso, ed è scappato dopo il fatto, ma denunciato dai tre amici con lui in macchina si è consegnato alle forze dell’ordine. Nel Suv il Greco teneva mazza e sfollagente telescopico. Il video e le foto del gradino insanguinato hanno invaso i social e la gente, che conosceva gli usi e i costumi del soggetto, ha urlato al taglione, temendo l’intervento della giustizia salvatrice del criminale in altri momenti omaggiato, temuto e riverito.
In Sicilia lo Stato è l’antistato e se non capitano questi fatti nessuno osa dire cosa sulla spavalderia dei giovani capetti. Il sangue di un innocente ha invece esasperato gli interventi. Essendo il criminale un italiano pregiudicato il Ministro degli Interni ha preferito tacere, fosse stato un nigeriano o semplicemente un nero avrebbe fatto passarelle e tweet, ma tutto non si può avere e allora domandiamo a Salvini: “la lotta alla mafia a che punto è?”

Gabriella Grasso