giovedì , Novembre 14 2024

Aidone. Accessibilità a Morgantina e al museo, Duni e Famiglie disabili lonbarde sollecitano interventi

Aidone. Non solo presa di posizione ma anche e soprattutto disponibilità alla collaborazione, coinvolgimento e partecipazione attiva. Duni, associazione di Promozione sociale con sede in Aidone e Famiglie Disabili Lombarde con sede a Sesto San Giovanni, da anni si occupano di disabilità sia livello territoriale, sia a livello regionale e nazionale, di nuovo insieme, questa volta, per affrontare e risolvere la problematica dell’accessibilità nei luoghi di cultura in territorio di Aidone, in primis a Morgantina e al museo archeologico. “L’accessibilità in tutti i luoghi è un diritto fondamentale per l’individuo – affermano le rappresentanti delle due associazioni, la presidente Ornella Giustra per Duni e Mariella Meli per Famiglie Disabili Lombarde -. Morgantina ogni anno diventa bellissima con i vari spettacoli e con importanti rappresentazioni come “Morgantina rivive” e il “Barbablu festival” ospitando migliaia di visitatori. Non possiamo più tacere il fatto che Morgantina sia totalmente off-limits per le persone con disabilità, non possiamo più tollerare che le nostre bellezze siano inaccessibili a sedie a rotelle e passeggini, non è più possibile mantenere barriere dove sarebbero facilmente abbattibili”. Si dicono consapevoli del fatto che non tutta l’area archeologica possa essere oggetto della riqualificazione, “ma l’agorà – affermano- ha tutte le caratteristiche per diventare accessibile”. Non mancano i suggerimenti, le proposte, da parte delle due rappresentanti, come la predisposizione, a Morgantina, di balconi sopraelevati quali punti panoramici, dotati di cartelli esplicativi per chi non può raggiungere il luogo da vicino. Ancora, la realizzazione di vialetti o passerelle con fondo liscio e complanare evitando ghiaia, acciottolati o prati armati che comportano un uso difficoltoso di stampelle o deambulatori.
Realizzazione di corrimano nei punti più ripidi, mappe tattilo-visive, con diagrammi o planimetrie semplificate, fruibili sia alla vista che al tatto. Inoltre, in considerazione della vastità dell’area, si potrebbero creare piccoli spazi adeguati di riposo con panchine ombreggiate da alberi o tettoie. Le sollecitazioni, per far sì che venga rispettata la normativa vigente che consenta una cultura accessibile, sono state inoltrate al dirigente del Parco Archeologico Morgantina Villa del Casale, all’assessore Regionale dei beni culturali Sicilia, all’assessore alla Famiglia, e per conoscenza anche al Comune di Aidone.
Angela Rita Palermo
Nelle foto: Ornella Giustra, presidente Duni – Mariella Meli presidente Famiglie disabili lombarde

Check Also

Nicosia: rispetto per i morti?

A parlarvi è una voce di circa 2500 anni. Mi chiamo Antigone e molti di …