Valerio Magrelli con Geologia di un padre (Einaudi), Marcello Sorgi con “Le sconfitte non contano” (Rizzoli) e Fabio Stassi con L’ultimo ballo di Charlot (Sellerio) sono i tre scrittori finalisti della venticinquesima edizione del Premio letterario “Leonardo Sciascia- Racalmare”, organizzato dal Comune di Grotte (AG).
A decidere la terna una commissione selezionatrice guidata da Gaetano Savatteri, giornalista e scrittore, già premiato nel 2002 con il “Racalmare” per la sezione giornalismo, che dal 2010 guida il Premio da presidente onorario.
“Dopo la selezione della terna, in ogni edizione, abbiamo rintracciato un filo conduttore fra i libri finalisti”, dice Gaetano Savatteri. “Quest’anno il tema portante è quello del dialogo tra padri e figli, un colloquio sentimentale intenso e forte che resiste anche oltre la morte”.
Un premio legato al suo territorio, come aveva suggerito lo stesso Leonardo Sciascia nella prima edizione del Premio: “Lasciatelo qui fra voi e vedrete che lo assegnerete sempre onestamente, secondo il valore delle opere, secondo l’interesse che voi portate a queste opere. Si stabilisce così una specie di circolarità fra l’opera e il suo pubblico, fra l’opera e coloro che la premiano”.
“Seguendo questo invito – spiega Savatteri – abbiamo riportato il premio – cioè i libri e i loro autori – tra la gente, cioè tra i lettori, offrendo anche quel tanto di divertita competizione che accende passioni e interessi grazie alla partecipazione di tanti cittadini nella giuria popolare. Quest’anno – continua Savatteri – il premio festeggia venticinque edizioni che segnano più di trent’anni di storia di un premio che ha avuto presidenti prestigiosi come Leonardo Sciascia, Gesualdo Bufalino e Vincenzo Consolo. Venticinque candeline nel segno della tradizione, dell’identità, della qualità e autorevolezza del Premio”.
A giudicare le opere in concorso ci sarà la giuria popolare, composta da oltre trenta lettori di Grotte, Racalmuto e Agrigento che manifesteranno il proprio gradimento attraverso scrutinio segreto. I libri messi a disposizione dalle tre Case Editrici potranno essere richiesti presso la Biblioteca comunale di Grotte.
La manifestazione si articolerà nell’arco di due serate. Sabato 31 Agosto e domenica 1 settembre (alle ore 20.00) la piazza che ospita il Palazzo Municipale si trasformerà in cittadella della letteratura.
Nel primo degli appuntamenti Valerio Magrelli, Marcello Sorgi e Fabio Stassi incontreranno il pubblico e la giuria popolare, per discutere dei loro libri e delle esperienze che stanno dietro la stesura delle opere.
Nella serata di domenica 1 Settembre 2013 si procederà alla votazione per decretare la vincitrice della XXV edizione del “Racalmare – Leonardo Sciascia”. La giuria popolare – come anticipato – si esprimerà attraverso scrutinio segreto e subito dopo si passerà allo spoglio delle schede e dunque alla cerimonia di premiazione.
Main sponsor del “Racalmare – Leonardo Sciascia”, dal 2010, la Cmc di Ravenna (Cooperativa Muratori Cementisti) che anche quest’anno ha stabilito per l’occasione un badget di 5.000 euro, tremila dei quali andranno a pari merito ai tre libri finalisti, gli altri duemila saranno destinati al vincitore del premio. La Cmc in Sicilia, tramite Contraente generale, ha al suo attivo numerose opere pubbliche e private tra cui il raddoppio della SS 640 Porto Enmpedocle-Caltanissetta e del tratto stradale Bolognetta-Lercara. Con la partecipazione a quest’importante iniziativa la Cmc vuole sottolineare la sua attenzione ai temi della cultura, della legalità e dello sviluppo che passa anche attraverso importanti appuntamenti culturali.
Il sindaco Paolo Fantauzzo e l’assessore alla cultura Angelo Collura del Comune di Grotte: “Questo premio è l’orgoglio della comunità”
“Questo premio per noi rappresenta la volontà caparbia della comunità di Grotte (e di questo territorio e di questi paesi) di voltare pagina, di segnare un cambiamento, di superare distanze e ritardi, di sconfiggere il fatalismo rassegnato che a volte fa sentire questi piccoli centri siciliani troppo soli, per restituire ai grottesi e ai siciliani l’orgoglio di essere cittadini italiani.
Un orgoglio che Grotte ha sempre mantenuto vivo. E avere un premio letterario legato alla figura di Leonardo Sciascia, averlo avuto come concittadino onorario, rappresenta il tentativo di una piccola comunità di inserirsi nel grande circuito culturale, la sua capacità di mantenere salde le proprie radici pur avendo un respiro nazionale ed europeo”.