L’Assemblea regionale siciliana nella seduta pomeridiana di martedì 3 dicembre 2013, presieduta dal vicepresidente Salvatore Pogliese, ha approvato con 35 voti favorevoli e 24 voti contrari il disegno di legge “Norme per la promozione ed il sostegno delle imprese dell’informazione locale”.
La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari, allargata ai Presidenti delle Commissioni legislative permanenti e della Commissione UE, riunitasi oggi, martedì 3 dicembre 2013, sotto la presidenza del Presidente Giovanni Ardizzone, presente il Vicepresidente Salvatore Pogliese, e con la partecipazione dell’Assessore per l’economia, ha deliberato all’unanimità il seguente programma-calendario dei lavori parlamentari per la corrente sessione:
L’Aula terrà seduta:
– domani, mercoledì 4 dicembre 2013, per incardinare i disegni di legge nn. 492-410-367-97-46-14-13/A in materia di “spending review”; n. 566/A in materia di consorzi fidi; n. 566/A Stralcio I in materia di Irfis-FinSicilia S.p.A.
All’ordine del giorno della seduta di domani, saranno, altresì, iscritti i disegni di legge n. 494/A in materia di ricerca sanitaria; n. 180/A in materia di apertura di case da gioco; n. 162/A in materia di modifica dell’art. 36 dello Statuto speciale; n. 127/A in materia di pareri su nomine da parte del Governo regionale.
– da martedì 10 dicembre 2013, per il seguito della discussione dei disegni di legge nn. 492-410-367-97-46-14-13/A, 566/A e 566/A Stralcio I, fino a conclusione dei lavori e, quindi, per avviare la discussione degli altri disegni di legge iscritti all’ordine del giorno dell’Assemblea.
Le Commissioni daranno poi priorità all’esame dei seguenti disegni di legge:
– ddl in materia di precari, di imminente presentazione da parte del Governo;
– ddl di Bilancio e Finanziaria, di imminente presentazione da parte del Governo;
– ddl n. 500 in materia di pagamenti della Pubblica amministrazione;
– ddl n. 381 in materia di prevenzione dei rischi derivanti dall’amianto;
– ddl n. 475 in materia di prevenzione delle patologie del cavo orale.
La Conferenza infine ha dato mandato all’unanimità alla V Commissione legislativa permanente di occuparsi delle recenti problematiche concernenti gli sportelli multifunzionali.
L’Aula è stata rinviata a martedì 4 dicembre 2013 alle ore 16 con il seguente ordine del giorno:
1) Comunicazioni.
2) Discussione dei disegni di legge:
a) “Misure in materia di controllo, trasparenza e contenimento della spesa relativa ai costi della politica”.
b) “Norme in materia di consorzi fidi”.
c) “Norme in materia di Irfis-FinSicilia s.p.a.. modifiche alla legge regionale 21 dicembre 1973, n. 50”.
d) “Promozione della ricerca scientifica in ambito sanitario”.
e) Disegno di legge voto da sottoporre al Parlamento della Repubblica, ai sensi dell’articolo 18 dello Statuto, recante “Norme per l’apertura di una casa da gioco nel Comune di Taormina”.
f) Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 2, dello Statuto, recante “Modifiche e integrazioni dell’articolo 36 dello Statuto della Regione, in materia di entrate tributarie”.
g) “Modifiche alla legge regionale 20 aprile 1976, n. 35”.
“Un passo importante ed assolutamente positivo verso un comparto strategico per l’economia, l’occupazione e la libera circolazione delle notizie e delle idee.” – così .Totò Lentini, relatore del disegno di legge n.304, commenta l’approvazione del testo a Sala d’Ercole – “Le piccole e medie imprese dell’informazione siciliana, centinaia di realtà diffuse su tutto il territorio, danno lavoro a migliaia fra giornalisti, tecnici ed altri operatori ed assicurano un’informazione plurale, potranno finalmente beneficiare di strumenti efficaci per il risanamento e per la realizzazione di nuovi investimenti. Con un lavoro attento nelle Commissioni ed in Aula” – prosegue il deputato di Articolo 4 – “abbiamo realizzato un provvedimento che interviene senza nessuna ‘distribuzione a pioggia’ ma va, invece, ad incentivare (con prestazioni di garanzie e crediti agevolati) gli investimenti privati, tutelando rigorosamente l’occupazione e la professionalità di giornalisti ed operatori quali garanzia della qualità del servizio agli utenti. Esprimendo soddisfazione” – conclude – “per l’approvazione di un testo che può costituire un modello positivo di approccio concreto, condiviso e fattivo ai tanti, troppi, problemi che affliggono la nostra terra”.