Messina. Ottant’anni ma non li dimostra: è fervido e affettuoso il ricordo che ha Sandra Milo di Michelangelo, per gli amici “Mimmo”, Vizzini, storico fotoreporter della Rassegna internazionale cinematografica di Messina e Taormina anni ’50-’70, quando i divi di Hollywood e italiani passavano dall’Irrera a mare in Fiera e dal Teatro Greco, per ritirare il David di Donatello. Così è bastato uno sguardo veloce alla copertina del volume, curato dal giornalista Massimiliano Cavaleri, per far ricordare all’attrice, impegnata a Montagnareale (ME) sul set del film di Salvatore Arimatea “Ballando il Silenzio” (prodotto dal CAM, presieduto da Francesca Barbera), la figura del fotografo che la immortalò decine di volte, anche in pose intime e private. Una pagina del libro, che raccoglie le foto in bianco e nero più belle e significative del Ventennio d’Oro, è dedicata a lei con tre scatti anni ’60, che la ritraggono in pubblico e in una camera d’albergo con il viso giovane di chi ancora non sapeva di diventare una delle interpreti più apprezzate di quel tempo.
Orgogliosa di un passato così glorioso, che l’ha fatta tornare per qualche attimo e con visibile emozione, a quando era una diva della Dolce Vita “made in Sicily”, la Milo ha svelato di essere innamorata della nostra terra: “La conosco in ogni angolo, ho anche origini ragusane e dico sempre che è la regione più bella d’Italia. Credo di avere re-incontrato Vizzini qualche anno fa, prima che morisse. Rivedermi in queste foto è bellissimo: uno straordinario periodo per il cinema italiano, che era in grado di esportare talenti ormai celebri. Oggi è tutto più difficile”.
Il volume “Michelangelo Vizzini fotoreporter” è una raccolta di 500 scatti inediti recuperati da negativi d’epoca, perlopiù riguardanti il Festival del cinema; edito inizio anno da Di Nicolò Edizioni e realizzato da Cavaleri in collaborazione coi figli del fotografo Nanda e Andrea, è stato presentato alla Camera di Commercio, al Circolo di Messina, al TaorminaFilmFestival alla presenza del direttore artistico Mario Sesti e del presidente di TaoArte Ninni Panzera, e di recente a MareFestival Salina durante il Massimo Troisi Day, alla presenza di Maria Grazia Cucinotta e Nicolas Vaporidis, che hanno apprezzato in modo particolare l’opera. In pochi mesi ha fatto sold out: circa 1000 copie vendute e si pensa già a una ristampa.