Continuano a ritmo serrato le attività di Caminito Tango Catania, l’associazione culturale ormai entrata a pieno diritto fra le più importanti realtà tanghere d’Europa e del Mondo. L’ennesima dimostrazione arriva dai dati del prossimo evento, la quinta edizione del “Tango di Primavera” con il supporto logistico dell’Accademia Projecto Tango. Dal 13 al 19 aprile, fra le raffinate atmosfere dell’Empire di via Zolfatai, i locali del Cus Catania e gli eleganti saloni dell’Hotel Nettuno, è numerosissimo il popolo tanghero che si sta mobilitando, non solo isolano, ma proveniente da tutta Italia e persino da alcuni Paesi d’Europa come Inghilterra, Olanda e Svezia. Una settimana di intense attività aspetta tutti loro!
Un workshop intensivo per cinque giorni all’Hotel Nettuno con lezioni magistrali per tutti i livelli di apprendimento; la “Giant Session” al CUS Catania di domani, sabato 18 aprile e infine il clou domenica 19 aprile, il Gran Galà all’Empire. La cornice “gloamour” catanese vedrà impegnata ancora una volta Murat Erdemsel & Michelle Lamb, leggendaria coppia di artisti di calibro interazionale che si esibirà in uno spettacolare “show di mezzanotte”. (La serata, invece, avrà inizio alle ore 21.00) (Nella foto il duo Murat & Michelle impegnati in un semimario tenuto a Catania nel 2013).
“La coppia scelta a partecipare in qualità di maestri – continua Angelo Grasso, direttore artistico di CaminitoTango-rappresenta un aspetto assolutamente originale all’interno dell’universo tanguero internazionale: Murat & Michelle dimostrano un’eccezionale creatività nella loro personale interpretazione del Tango che coniuga meravigliosamente innovazione e tradizione; da essi nasce, quindi, un Tango molto creativo ed emotivo, una sottile mescolanza di eleganza, libertà, sensualità, accompagnate da una rigorosa tecnica”.
“Il Tango di Primavera – dice Elena Alberti, presidente di CaminitoTango – è la continuazione naturale del nostro percorso culturale sul tango. Si cercherà in particolare di svelare come il tango sia un linguaggio artistico universale che trascende la comune nozione di territorialità argentina per mescolare invece molte culture e tradizioni locali e trans-nazionali”.