Acireale (Ct). Verrà inaugurata oggi, alle 19.30, nel Collegio Santonoceto (Corso Umberto I, 186) la mostra personale di Alfio Sorbello dal titolo “Prospettive reali e surreali” che racconta quest’ epoca lasciando intravedere la più grande delle speranze, la bellezza. Attraverso l’esposizione di 30 dipinti di medio e grande formato vengono raccontati gli ultimi 5 anni di attività pittorica di Alfio Sorbello (Catania, 1965). I suoi paesaggi naturali e antropizzati raccontano la complessità del reale, sospeso fra difficili armonie e ricorrenti devastazioni. Sorbello, infatti, partendo dall’analisi di ciò che ci circonda cerca di riportare su tela una sintesi tra etica ed estetica, tra passato bucolico e futuro post-industriale. Se in questa evoluzione/involuzione dei nostri paesaggi è molto forte la mano dell’uomo, nei suoi dipinti il ruolo assegnato al genere umano è poco più che marginale, è confinato in una continua replica di sagome indefinite e indefinibili che si tuffano nel vuoto o che camminano senza meta in città grigie e desolate. L’uomo perde la sua individualità per essere massa, parte di un tutto senza spazio e senza tempo dove ciminiere industriali, case e strade hanno preso il posto del paesaggio. In questi dipinti la natura è un involucro di certezze deluse, una memoria che fa capolino tra il cielo e la terra, ma si intravede la speranza che non tutto è perduto.
La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni, dalle 19 alle 22, dal 27 giugno al 25 luglio. Ingresso libero.