Nella casa di riposo San Camillo di Aci Sant’Antonio i vecchi venivano tenuti nudi per terra, fra gli escrementi o incastrati tra le sbarre di protezione del letto, per punizione. Molti di loro avevano la scabbia. Per maltrattamento, vessazioni, umiliazioni e mortificazioni sono stati accusati i dipendenti e il gestore della casa di riposo. Le scene riprese con il cellulare di una lavorante, risalgono a marzo 2019. Ancora una volta le case di riposo sono, per gli anziani ospiti, lager. Abbandonati a se stessi, i vecchi, diventano oggetto di violenza reiterata. I figli o i parenti dove sono? Nessuno li chiama? Nessuno si accorge della loro frustrazione? I vecchi sono un peso da accantonare in attesa della morte. Usati come pezzi stoccati in magazzini geriatrici.
Gabriella Grasso
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