venerdì , Dicembre 27 2024

Adimed, dieta mediterranea e sviluppo turistico nelle aree interne

adimed-150x150Adimed, Agenzia per la promozione della Dieta Mediterranea organizza sabato 29 marzo dalle 9.30  presso la Sala Convegni del Palazzo Reale di Ficuzza, un workshop dal titolo  “ La Proposta di una nuova politica rurale  legata al turismo relazionale  integrato  delle aree interne”incontro finalizzato ad una prima applicazione del progetto “MOTRIS” – Turismo Relazionale Integrato, ossia Piano di sviluppo per le zone interne della Sicilia elaborato dalla Equipe coordinata dal Prof. Leonardo Urbani ( ex legge n. 10 del 2005 Art. 16. ) Sarà illustrata la prima elaborazione realizzativa applicata al territorio cosidetto “Città dei 7 laghi”, che costituisce un modello  di sviluppo che intende proporsi successivamente per tutto il territorio interno della Sicilia. Saranno coinvolti gli stakeholders  pubblici e privati operanti nel territorio, in particolar modo gli Enti territoriali, i responsabili dei Gruppi di Azione Locali  ( Terre Normanne, Sicani ed Elimos), gli imprenditori agricoli,  gli operatori della ristorazione e del turismo rurale in genere, dellerisorse umane, culturali, storico-monumentali ed economiche nel settore agro-alimentare. Al centro del dibattito oltre alla valorizzazione della “Dieta Mediterranea”, proclamata dall’UNESCO, patrimonio dell’Umanità, per diffondere la cultura della sana alimentazione e di uno stile di vita di cui la “Dieta” per secoli è stata espressione, la cerealicoltura quale attività agricola centrale e caratterizzante il territorio di Corleone e della “Città dei 7 Laghi”,  All’ incontro  sarà presente il Dott. Mario Bevacqua; Bevacqua – Presidente dell’Uftaa, la Federazione Mondiale delle Associazioni delle Agenzie di Viaggi che rappresenta oltre 70 mila punti vendita nei cinque continenti, associati a 80 federazioni nazionali. il Dott. Liborio Furco; rappresentante dei GAL siciliani presso la Rete Rurale Nazionale e l’Avv. Giada Lupo; Predidente dell’Ente Bilaterale dell’Industria Turistica Siciliana  e delegata da Confindustria Sicilia per l’Expò 2015 – saranno esaminate le possibilità concrete connesse alla definizione di un pacchetto turistico che proponga la Sicilia ai turisti che visiteranno l’EXPO 2015, per determinare nuovi flussi di turismo rurale, nelle strutture ricettive del “Territorio”, in esame, coniugando insieme: ospitalità, salubrità e sanità del cibo, cultura e paesaggio.

Check Also

L’IA fa nuova luce sui denti di squalo trovati nella campagna toscana

Questi fossili appartengono al Pliocene, quando la regione era sommersa in gran parte da acque …