Era indecisa se unirsi alle foglie cadute o tra quelle che svolazzavano
Era calda ancora dei rossori dell’estate passata e sentiva i freddi tremori del gelo che avanza
Soffiava dentro di lei l’alito cupo selle sere morte presto e chiudeva gli occhi al caldo tepore dei tramonti rossastri
Fuggiva dal mondo per volare più in alto, dove le foglie non scendono e il tepore resta costante
Di venir giù non le venne mai più in mente
LgD
Check Also
ASP Enna: inaugurazione della nuova UTIN all’Ospedale Umberto I
La Direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, assieme all’Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale …