Bagheria (Pa). Domenica, alle 21.00, a Villa Butera (Corso Butera) “Casa Teatro”, la scuola teatrale gestita da Rosamaria Spena ed Enrica Volponi, in collaborazione con il Comune di Bagheria -Assessore alla cultura Rosanna Balistreri, presenta “L’albergo del libero scambio” di George Feydeau e traduzione di Pasquale Galvino Giordano -regia di Enrica Volponi e Rosamaria Spena, musiche originali di Federico Arnone. Lo spettacolo, a ingresso gratuito, è il saggio finale del corso “Oltre il sipario – avanzato” (allievi di età compresa tra i 16 e i 30 anni), che chiude la rassegna di teatro e danza promossa dal Comune di Bagheria –Assessorato alla cultura, “Scena Giovani”.
“L’Hotel du libre échange”, scritta nel 1892 e rappresentata per la prima volta nel 1894, rappresenta, senza dubbio, una delle più note e divertenti pièce di George Feydeau, autore considerato, dopo Molière, il più grande autore della Commedia Francese. Numerosi gli adattamenti di questo vaudeville leggero e dai ritmi serrati, che ispirò, in Italia, perfino il grande Eduardo Scarpetta. Feydeau rappresenta un banco di prova estremamente difficile e complesso per i ritmi serrati e i colpi di scena che si susseguono in modo sempre più incalzante. Tutti gli elementi dell’opera diventano, con Feydeau, ingranaggi di un orologio da muovere in modo preciso e sincronizzato. Così come accade, in generale, in tutto il Teatro comico, abbiamo a che fare con la “matematica dell’effetto comico”.
Divisa in 3 atti, che noi abbiamo abbondantemente ridotto evitando così interruzioni, -dichiara Enrica Volponi- l’azione scenica si svolge in parte a Casa dei signori Pinglet, in parte, ed è qui che la matassa si ingarbuglia incredibilmente, all’ Albergo del libero scambio”.