A Verona un gruppo di reazionari misogini discute della superfluità della 194 mentre a Catania italianissimi giovanotti violentano una miricana e poi la invitano al bar per parlare della professoressa che ha abusato dell’alunno… “cche troia”.
Le femministe non parlano della donna abusante perché aspettano direttive dai maschi impegnati a discutere di mestruazioni e IVA non appena da Verona uscirà il documento sul pensiero neo femminista parleranno, forse.
Gabriella Grasso
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