giovedì , Novembre 21 2024

Frutta martorana

frutta-martoranaLa ricetta originale siciliana della pasta di mandorle per realizzare e colorare la frutta martorana, dolce tipico della Sicilia, preparato durante le festività di Ognissanti (Tutti i Santi) e la Commemorazione dei Morti.
Tipico dolce siciliano la frutta martorana è famosa in tutto il mondo per la forma e l’aspetto che presenta alla fine della sua preparazione, una perfetta imitazione di frutta, ortaggi e persino pesci.
Simile al marzapane ma sicuramente più dolce e saporita, la frutta martorana, chiamata anche pasta reale o pasta di mandorle, è tradizionalmente preparata nelle celebrazioni della Commemorazione dei Morti.
La frutta martorana deve il suo nome alla Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio o della Martorana, che si affaccia sulla piazza Bellini a Palermo, vicino al monastero benedettino fondato nel 1194 dalla nobildonna Eloisa Martorana, da cui prese il nome.
La tradizione racconta che furono le suore del convento della Martorana che realizzarono per prime la frutta martorana: volendo abbellire il convento in vista della visita del papa dell’epoca, le suore sostituirono i frutti del loro giardino (in quel periodo gli alberi erano spogli) con altri fatti di mandorle e zucchero. In quel periodo questo dolce ebbe talmente successo che arrivò fino alla corte del re. Da quel momento fu chiamata anche “Pasta Riali” (pasta reale).
Ormai la frutta martorana si trova tutto l’anno nelle migliori pasticcerie siciliane, con le più svariate e fantasiose forme, per soddisfare il mercato turistico.
Con la base di pasta di mandorle, a Pasqua, si fanno le dolcissime pecorelle pasquali.

Ingredienti
1 Kg di farina di mandorle
1 Kg di zucchero a velo
1/2 bustina di vaniglia
250g di acqua

Preparazione
Sciogliete lo zucchero nell’acqua a fiamma molto bassa, mescolando continuamente.
Quando lo zucchero inizierà a filare, aggiungete la farina di mandorle e la vaniglia; mescolate sempre per amalgamare bene l’impasto che deve diventare consistente e staccarsi dal tegame.
Togliete dal fuoco e mettete l’impasto su un ripiano di marmo inumidito.
Lasciate raffreddare leggermente ed iniziate a lavorarlo fino ad ottenere un impasto compatto e liscio.

Per realizzare la frutta martorana potete modellare a mano libera o usare gli stampi per frutta martorana.
Mettete della pellicola trasparente fra lo stampo e la pasta di mandorle, vi permetterà di sformare meglio il vostro “frutto”.
Lasciate asciugare su una graticola per tutta la notte.
Poi procedete con la pittura, partendo dalle tonalità più chiare e sfumando con quelle più scure.
Volendo si possono definire con foglie e piccioli e lucido per martorana o gomma arabica per alimenti, per renderli più realistici.

Check Also

Parmigiana di melanzane

Piatto unico, antipasto o contorno. Calda, tiepida e anche fredda (che permette di apprezzare al …