Capodanno 2018
“Dio abbia pietà di noi e ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto (…)
Queste sono le parole con cui gli ebrei ringraziavano Dio al termine del raccolto, riconoscendo la sua benedizione nell’abbondanza dei beni.
All’inizio del nuovo anno Dio ci raggiunge non proclamando dogmi o impartendo divieti, ma benedicendo!
La sua benedizione è energia, forza, fecondità di vita che scende su di noi, ci avvolge, ci penetra, ci alimenta…
Voi benedirete: per prima cosa, che lo meritino o no, voi li benedirete..
La benedizione di Dio non è salute, denaro, fortuna, prestigio, lunga vita ma, molto semplicemente, è la luce.
La LUCE è tante cose, lo capiamo guardando le persone che hanno luce, e che emanano bontà, generosità, bellezza, pace.
Dio ci benedice ponendoci accanto persone dal volto e dal cuore luminosi!
Carissimi nell’augurarvi buon anno, vi invito a volgere lo sguardo sul tempo trascorso,
un vissuto fatto di persone, di incontri, di desideri, di impegno, di lavoro, di studio, di ricerca, di gioia, di amore…
Ma anche fatto di dubbi, di incertezze, di pigrizie, di rotture, di delusioni, di solitudine, di sofferenza, di precarietà…
Che questo tempo “nuovo” metta in moto attese, progetti, sogni…
Sopratutto SPERANZA per noi e per i nostri cari!
Il futuro che si apre davanti a noi è lo spazio in cui risuona ancora la benedizione del Signore:
“Ti benedica il Signore e ti custodisca.
Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace”.
Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò – (Nm 6, 24.26-27)
Auguri di Vero Cuore
don Giuseppe Rugolo